Protagonismi 08


PROTAGONISMI 08

Ottava mostra per la stagione espositiva 2019 all’interno della galleria espositiva El Bagnin de Gorla: Sì Viaggiare, fotografie di Alessandro D’Aquila e Niccolò Di Guida.

Tutte le esposizioni sono gratuite e a libero accesso per coloro che vorranno visitarle, aperte quotidianamente in modo continuativo per tutto il periodo di apertura di Cascina Martesana (aprile / ottobre).

04 – 22 settembre 2019

Ingresso sempre libero
/ da lunedì a venerdì dalle h 17 all’01
/ sabato e domenica dalle h 11 all’01

 

PROTAGONISMI 08

Sì VIAGGIARE

Due autori a confronto sul tema del viaggio in modo differente e con linguaggi completamente diversi: Alessandro D’Aquila con il suo progetto Polaroid sintetiche gioca sulla dissoluzione del paesaggio che, accostato a scritte in Braille, mette lo spettatore in grado di ricostruire un luogo astratto, personale e universale al tempo stesso, mentre Niccolò di Guida propone i suoi Unplanned shots while filming dove lo sguardo del regista si ferma incantato a osservare luoghi e persone nella propria naturalità e nel proprio quotidiano.

La passione per il viaggio è alla base di entrambi i progetti fotografici, ma laddove D’Aquila offre un terreno, e un luogo, per una ricostruzione del tutto personale, Di Guida utilizza una rappresentazione realistica e reportagistica che mira a trasmettere le impressioni dell’autore. Tecniche e formati sottolineano la diversità tra i due progetti, capaci però di dialogare tra loro sul tema Luogo e sul concetto di Visione.

Rassegna Completa

 

 

ALESSANDRO D’AQUILA 

POLAROID SINTETICHE

Le Polaroid Sintetiche segnano l’evoluzione della mia ricerca: imprimo la realtà con la Polaroid Supercolor 635CL e intervengo con colori a olio o acrilici, cercando di ridurre al minimo i dettagli. Non abbiamo bisogno dell’alta definizione, perché siamo in grado di riempire le immagini con ciò che vogliamo grazie alla nostra immaginazione. Il titolo in braille che accosto a ogni immagine è un semplice appunto di viaggio, un elemento in più (o in meno) per capire dove siamo. L’intuizione, la fantasia e il desiderio possono riempire le foto, senza bisogno di ulteriori spiegazioni. Una fotografia è lo strumento per ricostruire una memoria, per far tornare alla mente un pensiero o un ricordo caro. Può raffigurare un luogo d’elezione, una persona amata, un amico scomparso. Nella foto blocchiamo un ricordo, non nitido, ma diluito nello spazio e nel tempo. Con Polaroid Sintetiche voglio portare a compimento il lavoro che la nostra mente svolge continuamente: sbiadisce i ricordi rendendo i luoghi e le persone simili tra loro e confondendone i dettagli. È l’osservatore che deve ricostruire il suo ricordo in un luogo che, senza dettagli, è Luogo di tutti.

Biografia
Nato ad Atri nel 1989, è un artista abruzzese trapiantato a Milano per lavoro. Dal 2012 esplora ed approfondisce il mondo della visione e della comunicazione, enfatizzando la percezione sensoriale attraverso l’uso del linguaggio braille. Dice del suo lavoro: “La comunicazione dei nostri giorni non dà spazio e tempo alle interpretazioni. Per questo motivo realizzo rappresentazioni sintetiche della realtà, riducendola a semplici forme di colore, ossia come descritta a un non vedente. Viene così stabilita, mettendoli sullo stesso piano, una sorta di parità tra chi possiede un senso e chi no. Voglio provocare nell’osservatore un senso di smarrimento, utilizzando la lingua italiana scritta in linguaggio braille, incomprensibile per la maggior parte delle persone vedenti, ma paradossalmente di grande impatto visivo.”

 

NICCOLÒ DI GUIDA

UNPLANNED SHOTS WHILE FILMING

Le immagini raccolte in questa mostra rappresentano i migliori momenti dei miei viaggi a Mumbai, nel deserto dei Gobi, a Hulan Bator, Hong Kong e Bulgaria (più precisamente a Berjani, nei pressi di Sofia), tutte realizzate mentre mi trovavo in quei Paesi per filmare. Ho cercato di rappresentare con semplicità la cultura di queste fantastiche persone, la bellezza di certi luoghi e la sostanza di certi incontri, per catturare momenti intimi e significativi. In Cina e Mongolia alla ricerca del cachemere migliore del mondo, a Mumbai e al festival di Ganesh (Ganesh Chaturthi o Vinayaka Chaturthi) in ascolto della vita pulsante nel cuore delle baraccopoli ed infine a Hong Kong, serie nella quale prevalgono atmosfere notturne e dove ho spesso preso la metropolitana senza avere idea di dove stessi andando, provando semplicemente a catapultarmi nella frenesia tipica delle città cinesi, esperienza per me indimenticabile.

Biografia
Niccolò di Guida (1990) è filmaker e fotografo documentarista freelance. Vive e lavora a Milano. Nel 2015 ha conseguito il diploma in Media Design all’Università N.A.B.A. di Milano. specializzandosi poi in reportage, Fotografia di viaggio e street photography. Ha lavorato a Bejiin, Ulan Bator, Hong Kong, Sofia, Mumbai, Rihad, Miami, Milano. Innamorato del viaggiare e curioso delle persone, la sua passione da sempre è catturare momenti semplici e spontanei legati alla natura di culture e popolazioni diverse.