BAIL BOND fino al 24 settembre

BAIL BOND fino al 24 settembre

Mostra fotografica

CONTRADDIZIONE in EXPOsizione #8

Bail Bond – Bondsmen, Defendants e Bounty Hunters

di Clara Vannucci

a cura di Diego Orlando

in collaborazione con Fabrica

dal 4 al 24 settembre c/o El Bagnin de Gorla

Il progetto Bail Bond – Bondsmen, Defendants e Bounty Hunters, realizzato da Clara Vannucci, racconta le storie dei personaggi che popolano una delle realtà più in ombra del sistema giudiziario statunitense, le figure che negli Usa si fanno carico delle cauzioni degli imputati in attesa di giudizio. La mostra, a cura di Diego Orlando e realizzata in collaborazione con Fabrica, sarà visitabile dal 4 al 24 settembre presso lo spazio Espositivo El Bagnin De Gorla in Cascina Martesana. Le opere sono state presentata a Milano presso la Casa di Reclusione Milano-Opera, con un’unica data di apertura al pubblico esterno (giovedì 19 marzo); sono ora visitabili e sempre ad accesso libero  negli orari di apertura della cascina, tutti i giorni dalle 11 del mattino fino a mezzanotte.

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BailBond illumina una zona inesplorata della legge statunitense: nel sistema giuridico americano un individuo accusato di un crimine è detto defendant. In attesa del giudizio, i defendant possono vivere liberi ammesso che paghino una somma di denaro, una garanzia cauzionale. Quando i defendant non possono pagare per la loro libertà ricorrono ai Bail Bondsmen, figure sconosciute al sistema giudiziario italiano, che si fanno carico della cauzione e svolgono un ruolo di garante tra imputato e corte. Se l’imputato non rispetta le regole, il garante, responsabile della sua libertà, può assumere un cacciatore di taglie, bounty hunter, per ritrovare il fuggitivo affinché si presenti in aula.

Clara Vannucci / Autrice della mostra / Realizza il suo primo importante lavoro fotografico, Crimine e redenzione, in carcere a Volterra, un reportage sul teatro che segna il suo percorso artistico. Il progetto le apre i cancelli del carcere di Rikers Island a New York, dove lavora per oltre due anni raccontando per immagini vita e storie delle donne che hanno subito violenze. Fotografa freelance per magazine e giornali come L’Espresso, Touring Club National Geographic, The New York Times, L’Uomo Vogue, Stern, D la Repubblica, ha recentemente pubblicato il libro fotografico Bail Bond. Bondsmen, defendants & bounty hunters, prodotto e pubblicato da Fabrica.  www.claravannucci.com

Fabrica è un centro di ricerca sulla comunicazione. Situato a Treviso, è parte integrante di Benetton Group. Fabrica è stata fondata nel 1994 e offre a un gruppo molto eterogeneo di ricercatori da tutto il mondo una borsa di studio annuale, alloggio e viaggio di andata e ritorno per l’Italia. La gamma di discipline è include design, grafica, fotografia, interaction, video, musica e giornalismo. Fabrica ha sede in una villa del XVII secolo restaurata e ampliata dall’architetto Tadao Ando.   www.fabrica.it

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(photo credits: Barbara Francoli)